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Forum Scenari Immobiliari

Theop Italia 32° Forum Scenari

THEOP ITALIA: CRESCE L’IMPORTANZA DEL RUOLO DEL PROJECT & CONSTRUCTION MANAGEMENT NEL SETTORE REAL ESTATE

La Società presenterà l’approccio del Gruppo Theop al Project & Construction Management in Europa nel corso di “Migliora Italia” imprese, aziende e prodotti innovativi, durante il 32°Forum di Scenari Immobiliari in programma il 13 e 14 settembre a Rapallo

 

In un anno di attività della branch italiana di Theop Italia, società che offre servizi di Project Management sul territorio nazionale, parte di un gruppo europeo, nato in Francia nel 2012, in forte espansione sul mercato europeo, con più di 170 dipendenti e un fatturato 2023 di 46 milioni di euro, sempre più clienti istituzionali e family office hanno accordato alla società grande fiducia, che si è tradotta, in tempi molto brevi, in un volume di lavoro molto importante. A tal punto da far porre a Theop la naturale domanda: “Perché siamo stati preferiti? Noi che ci siamo appena affacciati sul mercato”. Da qui la scelta della società di condurre una survey tra i suoi clienti da cui è emerso un quadro su cui riflettere.

Tale modalità di “governo” del Progetto verrà presentata da Theop Italia durante il 32°Forum di Scenari Immobiliari, in programma il 13 e 14 settembre a Rapallo, nella sezione “MIGLIORA ITALIA” imprese, aziende e prodotti innovativi, con focus su realtà imprenditoriali e progetti che costituiscono elemento di interesse per il Paese, per gli investitori istituzionali, per il mercato e che fanno sperare in un’Italia migliore.

Dalla ricerca di Theop Italia sui propri clienti, la risposta, pressoché comune, che emerge è stata “abbiamo bisogno di una presenza evoluta sui deals, che superi il tradizionale servizio fatto di report e di una routinaria consuetudine ad incontri in cui i problemi vengono traslati da un tavolo all’altro. Servono decisioni competenti che portino risultati”.

Lo sviluppo immobiliare è un processo complesso. Una errata gestione del progetto – di per sé “capital intensive” – rischia di compromettere l’intera operazione. Il Project Manager non è più una figura singola, ma è un insieme di profili con expertise differenziate e con esperienze tali da apportare un reale valore aggiunto sin dalla concezione dell’intervento.

Facile a dirsi, farlo, invece, significa portare al tavolo del cliente una seniority professionale che per le aziende di servizi tecnici rappresenta oggettivamente un costo (a volte elevato), specie se il cliente necessita di “presenza fattiva” sull’intero arco di vita di un progetto. Ma abbiamo potuto constatare sul campo che le operazioni immobiliari in questo modo “corrono”, continuamente ottimizzate, alimentate dalla reale capacità di prendere decisioni che risolvano, di suggerire strade percorribili e risolutive di ogni imprevisto, tenendo conto non solo degli aspetti meramente tecnici, ma dell’insieme di variabili operative che tengono in equilibrio uno sviluppo

La mission di Theop Italia, che oggi gestisce sviluppi per più di 150 milioni di euro di Cap.Ex., è quindi non solo costante e corretta “informazione” verso il cliente, ma soprattutto costante e concreta “partecipazione” al percorso, spesso non lineare, che porta al successo dell’operazione. A tale scopo, particolare attenzione viene dedicata all’attività di Risk Management in ogni fase del Progetto e alla formulazione di Contigency plans che consentono di minimizzare i rischi identificati e di avere soluzioni pre-identificate al loro verificarsi.

 

 

> COMUNICATO STAMPA (.pdf)

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